Sera d’inverno in un paese del sud Italia. Ad un certo punto vedo un tizio piazzare un pacco nel mezzo di un crocevia, in pieno paese. Tenta a più riprese di accendere lo stesso con un accendino. Gli chiedo cosa stia facendo e lui mi ignora, intento come è ad iniziare la fiamma. Il pacco prende fuoco e cominciano a scoppiare tanti fuochi d’artificio. In pieno paese, con i cavi elettrici sospesi sul crocevia al di sopra del pacco. Alzo la voce e gli chiedo cosa stia succedendo, lui risponde che è nata sua figlia e bisogna festeggiare. Basita, sorpresa, arrabbiata, schifata, chiamo la polizia locale. Ovviamente non è successo nulla, non gli hanno fatto nulla, è solo rimasto un buco nero sull’asfalto. Lo stesso buco nero che il tizio ha al posto del cervello.
Su una nota più allegra, confesso che lo spettacolo non è stato male, nonostante sia stata tutto il tempo a scansare le scintille per non bruciarmi i capelli.