La mamma è mamma, diceva mia nonna. Sua suocera era una donnina minuta con una grande gobba alla schiena. Un giorno, durante una scaramuccia con nonno, mia nonna gli disse che poteva andare a farsi benedire lui e quella sciummuta (gobbuta) di sua madre. Lo sdegno di nonno fu grande, non tanto per la benedizione, quanto per il fatto che sua madre fosse stata offesa in quel modo. Non ricordava affatto che la donna fosse sciummuta, anzi!
La mamma è mamma, diceva mia nonna.
Anni fa il mio ex rimprovero’ sua sorella quattordicenne per il cattivo odore delle ascelle. La ragazzina ci rimase malissimo e scoppiò in lacrime. Ricordo che lo rimproverai e gli dissi: “scusa, te la prendi tanto con tua sorella in piena pubertà e non ti accorgi delle ascelle cipollate di tua madre?”. La sua reazione nel sentire la mamma denigrata ve la lascio immaginare. Pensai che in effetti da bimbo, ammucciato nelle braccia della madre, era stato allattato al seno a latte e cipolle. Il primo ricordo dell’odore della mamma.
La mamma è mamma, diceva mia nonna. Ed aveva ragione.