La passera di Figaro

Maestro Ciccio è il barbiere della città. Il suo salone è seminascosto in un vicolo cieco del centro storico. All’interno tre poltrone di pelle verde, datate 1915 e provenienti dalla Chicago di Al Capone. Come siano arrivate nell’entroterra dell’Italia meridionale è un mistero che Mestr’Cicc non vuole svelare. Diversi turisti gli hanno offerto cifre esorbitanti per acquistarle, ma lui, con mezza cicca spenta, a denti stretti, schiocca la lingua e risponde un secco “Noni”.

Su quelle poltrone Mestr’Cicc ha fatto il baffo a tutti.

Nel retrobottega c’è una tavola, con un nudo bulbo di lampadina appeso sopra. La vera maestria col rasoio Mestr’Cicc la dimostra qui, quando le vecchie comari, con il collo gonfio di finto contegno e desiderio, vi si sdraiano sopra. Pochi, sapienti colpi e via lu pilu dalle ascelle e dalla “natura”. Le persone semplici vivono con molta più naturalezza il godimento, il tradimento e la lussuria in genere. Il piacere si prende dove e come si può, senza preamboli o pudori.

Ma se c’è una cosa che il Maestro continua a non capire sono li femmini che si vogliono far tagghiari tutto lu pilu. L’amore è tanto più bello quando incolto.

60 pensieri su “La passera di Figaro

  1. A rischio di passare per informato con tutte le implicazioni (e maliziosità) che ne conseguono, ho l’impressione che anche in questo campo (come in tutti del resto) la moda non escluda dei ritorni.
    Insomma, saremmo alla scelta: con o senza?

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    1. Caro Guido, il vero problema sarà per le donne ( e gli uomini) che si sono depilati permanentemente con il laser. Cchiù pilu pi tutti potrebbe diventare il nuovo grido di protesta. Consiglio la luce spenta, copre tanti orrori.

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  2. Ma un libello che raccolga tutti questi tuoi gustosi aneddoti con gente vera? Ci pensasti?
    P.s.: salviamo la macchia mediterranea, almeno qualche arbusto, un praticello all’inglese, un piccolo bush in the shape of a heart…

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      1. Dicevo io, ma chi è Missisippi?! 😀😀 magari adesso hai fornito a Missis uno spunto per un’altra storia. Siete troppo buoni, già avere lettori così di questo piccolo blog è una soddisfazione enorme.

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  3. Sto ridendo perchè a sto punto una domanda sorge spontanea! Ma ho paura a farla! 😀
    E comunque il mio pensiero credo che lo conosci sulla validità della vecchia scuola! 😀

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      1. Tu che mi inciti a chiedere? Si è capovolto il mondo!:-D
        Comunque la domanda era: sei cliente di ciccio?Visto che conosci tutti questi particolari…d’arredo! 😛

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      2. Ahahahah mi sarei aspettato una risposta del tipo non sono una VECCHIA comare!
        Va beh…sti particolari dicceli lo stesso in un orecchio tanto credo di aver abbastanza similitudine dialettale per comprendere il tuo!

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  4. Sulla depilazione io dico: “ognuno faccia quel che vuole”. Ciò che invece mi stupisce é che ci siano donne disposte a farsi depilare parti intime da un perfetto estraneo. Per giunta con il rasoio che, più che depilare, pota per irrobustire. Ma forse sono tardo e non ho capito nulla…..

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  5. Ogni anno l’Amazzonia perde una superficie boschiva equivalente a quella dell’intera nazione dell’Austria.
    Ma questo è niente di fronte alla tragedia sommativa e globale del disboscamento muliebre.
    Sono disposto a versare il 5 per mille per fermare questo scempio. Fatelo anche voi.

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