To the moon and back

Papà Lepre portava a letto suo figlio. Aggrappato alle lunghe orecchie del babbo, Leprottolo chiese:

– Indovina quanto ti amo?

Papà Lepre rispose:

– Non credo di poterlo mai immaginare!

Leprottolo allargò le braccia più che poteva:

– Così tanto!

Il papà allargò le sue, ancora più lunghe:

– Ed io tanto così!

Leprottolo pensò che era davvero molto più amore! Allungò quindi le braccia in su:

– Ed io in alto così papà!

Il babbo fece lo stesso…mannaggia, braccia ancora più lunghe.

Il piccolo decise di fare una verticale, appoggiando i piedi sull’albero :

– Ed io ti amo fino alla punta del mio alluce!

Ma i piedi del papà erano ancora più lunghi.

Ormai mezzo addormentato Leprottolo guardò in su, niente poteva essere più lontano del cielo.

– Io ti amo di qui fino alla luna!

Soddisfatto, finalmente, chiuse gli occhi e si addormentò.

Papà Lepre pensò che questo era si molto lontano. Poi dandogli il bacio della buonanotte, sussurrò delicato:

– Io ti amo di qui fino alla luna…e ritorno!

Una favola di Sam McBratney

9 pensieri su “To the moon and back

  1. Bellissima! Col mio bambino avevamo dialoghi simili quando era molto piccolo, e alla fine mi diceva: io ti amo come una luuuunga strada, una strada che non finisce mai! Ed essendo un amante di macchinine, strade, percorsi e mezzi di trasporto vari, per me era la cosa più bella e commovente che mi potesse dire. 🙂

    Piace a 1 persona

Lascia un commento